Agusttyn
...
Salidas en Astral
Salve!, il mio nome è Agusttyn. Mi avete sorpreso realmente con la lezione numero 9, quando parlate del corpo astrale. Vi dico questo perché sin da bambino vivo facendo questi viaggi astrali e nessuno poté comprendere il perché mi succedeva questo.
Credo che quello che sento ogni volta che vado in astrale è il suono che voi chiamate "del grillo", sapete perché? Perché quando vado a dormire, sento un rumore dentro la testa, sicché è il silenzio quello che suona, allora mi rendo conto che voglio uscire a volare e ho visto cose belle, ho ripercorso luoghi che conosco e visitato i cieli… inoltre ho potuto pure visitare miei amici, la mia fidanzata, andai nelle case dei vicini, e quando questo succedeva, io li vedevo, erano tanto reali e come dicono, cosciente che parlai con loro.
E questo è già tanto comune per la mia vita, che espressi alla mia famiglia questa virtù, è cosi che la chiamo io, come pure lo dissi ai miei amici, per vedere se potevano aiutarmi a questo proposito, perché cominciavo a sentirmi un essere strano, qualcuno che ha virtù speciali, però che non sa come controllarle.
Attualmente sto realizzando alcuni esperimenti, per potermi studiare e da un po' di tempo sto scrivendo un libro con tutti questi aneddoti.
Vorrei sapere… se è possibile, collegare questo mondo astrale con la realtà, per esempio, stando io in corpo astrale, dire qualcosa ad un amico e che quest'amico l'altro giorno, mi raccontò che ricevette il mio messaggio… sono in questa situazione… Le racconto questo, perché una volta, una mattina, abitando separato dai miei genitori, mi coricai sul mio letto e cominciai a sentire questo suono, sapevo che stavo per uscire in astrale, allora arrivai volando a casa dei miei genitori, e potei vedere mio fratello, che stava studiando, erano all'incirca le nove del mattino, io vidi quello che leggeva, e potei vedere il libro che stava utilizzando, mi trovavo sopra di lui, volli parlargli e toccarlo però non rispondeva nulla, non mi sentiva, nemmeno poteva vedermi,… allora decisi di ritornare…
Al pomeriggio andai a visitare i miei genitori, e decisi dirgli direttamente a mio fratello quello che stava facendo nelle ore del mattino, gli raccontai dove era seduto, che libro stava leggendo, che indumenti indossava… mio fratello credette che io lo avessi spiato … però quando gli dissi che ero uscito a "volare", si sorprese. Da questo momento la mia famiglia sa che ho il dono di volare, e sono quasi abituati alle mie relazioni di volo… che è quello che mi piace moltissimo…
Ho da raccontarvi molte esperienze… per adesso… ho voluto condividere questa esperienza con voi perché realmente sento che conduco una doppia vita… una realtà fisica e una realtà spirituale…
