Nelsy
Colombia
Salidas en Astral
Il mio nome è Nelsy Reales, quando rimasi incinta la prima volta, ebbi molti problemi di salute, perché vomitavo tutto, e non tenevo gli alimenti. Fui ricoverata all'ospedale e la mia situazione era ogni giorno più critica, mi aggravavo ogni giorno di più. I medici mi somministravano 3 flebo quotidiane, due per idratare ed una vitaminizzata, fiale ed anche ossigeno e non avevo nessun miglioramento, nonostante tante medicine. I medici dissero a mio marito che in qualsiasi momento potevo morire, perché questa malattia mi stava danneggiando il cuore.
I medici mi visitavano, mi prendevano il polso, però io vedevo tristezza nei loro sguardi e con questo atteggiamento comprendevo che non avevo nessuna speranza, avevo perso le forze per camminare. Dopo 28 giorni d'ospedale, il cuore mi cominciò a mancare, mi misero sonde nel naso e il ventinovesimo giorno del ricovero fu il peggiore della mia vita, mi sentivo molto male, volevo chiamare l'infermiera per chiederle aiuto, però non avevo più le forze nemmeno per parlare e fu allora che cominciai a vedere come in una pellicola tutta la mia vita: le mie opere buone e cattive, il mio matrimonio, la mia nascita e dopo mi vidi come in un palazzo e vidi un grande giudice che pronunciava la mia sentenza; mi riempii di tristezza, paura e pensai: questa è la fina della mia esistenza, volevo chiamare il medico o l'infermiera, ma la voce non usciva… la vita mi sfuggiva… il mondo mi sfuggiva… mi dimenticai completamente di me e all'improvviso mi vidi flottando e volavo, vidi un ponte molto bello che aveva una luce brillante come non avevo mai visto sulla terra, poiché non era una luce di lampade, era una luce propria.
Scesi il ponte e cominciai a camminare… ero molto triste perché sapevo d'essere morta, pensai ai miei fratelli, a mio marito, a mio figlio e all'improvviso alzai lo sguardo e alla fine del ponte c'erano due esseri vestiti di bianco, sembravano angeli e risplendevano come il sole; mi avvicinai ad essi e li pregai e supplicai affinché mi dessero un'altra opportunità, essi mi guardarono, nei loro volti vidi molta misericordia; stavo per fare un altro passo per proseguire il mio cammino quando uno di essi mi tenne per un braccio e mi disse: "Nelsy, si fermi". Al toccarmi il braccio mi trasmise una grande forza ed energia, tutta la tristezza venne cancellata e con grande felicità mi sentii riportata verso il mio corpo fisico all'ospedale, che si trovava totalmente rigido. Penetrai nel mio corpo e il mio cuore cominciò a pulsare, il sangue scorreva a velocità fantastica, mi sentii con una gran forza ed energia, perché questo fu quello che Dio mi trasmise: energia, felicità ed io in quel momento avevo voglia di alzarmi ed uscire correndo dall'allegria che provavo.
Chiamai l'infermiera e le chiesi qualcosa da mangiare, mi portò un po' di minestra, la mangiai, ma non la vomitai. Ringraziai Dio per avermi riportato alla vita. I medici si stupirono di vedermi in buono stato e felice, dicevano che era un miracolo ed anche per me fu un miracolo che cambiò la mia vita. Quando questo successe, insieme a mio marito, stavamo frequentando il Centro Anael e con le pratiche esco giornalmente in astrale con molta facilità ed ho comprovato molte cose. Per aiutare l'umanità ho dato questo messaggio per televisione, radio, auditori, e andrò dove mi tocca andare, perché è mia missione farlo.
Se voi che leggete questo messaggio lo desiderate, potete riprodurlo e consegnarlo ad altre persone, invitandoli a visitare anche la pagina e iscriversi ai Corsi Gratuiti di Psicologia. Con molto amore,