Nivele
México
Prematrimonial
Salve! il mio nome è NIVELE. Bene, poiché a me successe qualcosa di simile ai casi esposti: tutto cominciò quando avevo 19 anni, conobbi il mio ragazzo, era molto carino ed attraente, era giusto due anni più grande di me e mi propose d'avere relazioni sessuali ed io accettai, ma senza mai rendermi conto delle conseguenze che questo comportava.
Lui faceva attenzione secondo il metodo del ciclo mestruale, all'inizio funzionò bene, ma dopo 5 mesi rimasi incinta.
Al rendermi conto di questo, decisi di interrompere la gravidanza. Presi un sacco di porcherie… ma non funzionava.
Raccontai a lui la situazione e al saperlo la sua reazione fu: "COSA FAREMO??".
Così lasciammo passare un mese, in questo mese presi molto affetto al mio bebè, gli parlavo di come era suo papà, e che non sapevamo che fare, e gli dicevo che se mi poteva dare un segnale. Durante questi mesi ero a lavorare fuori. Durante tutto questo tempi successero molte cose: quando tornai a casa il mi fidanzato mi venne a cercare, lui aveva preso una decisione ed era quella dell'aborto.
Non potei contenere il pianto, io non volevo abortire. Lui mi disse che pensava a mio padre che era molto malato e lo potevo uccidere con quella notizia, perché lo avevo deluso e sarebbe un dolore troppo grande per lui.
Tante le cose che mi disse che mi convinse e mi portò dove dovevo abortire.
Mi portò solamente e se ne andò, non mi accompagnò in quel momento tanto doloroso per me.
Poi me lo fecero, uscii piangendo, triste, con la voglia di morire.
Il giorno dopo stavo molto male, tanto che mi dovettero ricoverare, avevo forti emorragie, forti dolori, e i miei genitori non seppero mai il perché, nemmeno il dottore se ne rese conto, semplicemente disse ai miei genitori che erano dolori normali delle mestruazioni.
Io mi sentivo morire e volevo farlo.
Il mio fidanzato seppe di quanto successe, e non mi venne a trovare per vedere come stavo, come ero uscita, non gli importò quello che provavo, ma continuava ad essere il mio fidanzato. Cinque giorni dopo tornai a casa e seppi che si sposava con un'altra ragazza perché era incinta. Non sapete come mi ferì questa notizia, perché io avevo preso la decisione dell' "ABORTO" per lui, per non perderlo e guardate come mi ringraziò.
Sono già passati 6 mesi ed io non mi sono ancora ripresa, perché tutte le notti piango ricordando come sarebbe stato il mio bebè e chiedendo a Dio perdono per aver ucciso mio figlio per un uomo che alla fine di tutto non ne valeva la pena. MESSAGGIO: RAGAZZE! NON PRENDETE MAI QUESTA DECISIONE , GIACCHE' L'ABORTO LASCIA CONSEGUENZE TANTO FISICHE COME PSICOLOGICHE, NON LO FATE, POI AVRETE LA FORZA DI ANDARE AVANTI