L'essere umano non conosce per niente il cammino della vita.
Non sappiamo chi siamo, né da dove veniamo, né qual'è la finalità della nostra esistenza. Siamo maneggiati da forze incoscienti, che attraverso la pubblicità c'impongono costumi, vizi, desideri, ecc. ecc. Il nostro proposito è che l'essere umano conosca se stesso e possa liberarsi da questo mondo falso e illusorio in cui viviamo, e dove nessuno è felice.
“Non c'è bisogno di discutere ampiamente su gli effetti dell'alcool. Il suo stesso nome arabo, uguale a quello della stella Algol (che rappresenta la testa della Medusa, tagliata da Perseo), significa semplicemente Demonio; ed è effettivamente un demonio o malefico spirito, quando s'impossessa dell'uomo; questo è evidente e facilmente dimostrabile per i suoi effetti che vanno dall'ubriachezza al delirium tremens e alla pazzia, trasmettendosi nei discendenti sotto forma di paralisi e altre tare ereditarie”.
“E' indiscutibile che l'alcool, essendo un prodotto di scarto, che si origina anche nel nostro organismo ed è eliminato attraverso la pelle, ha una tendenza vibratoria, disgregante, dissolvente e distruttrice, asciugando i nostri tessuti e distruggendo le cellule nervose, le quali gradualmente sono sostituite da cartilagini”.
“Risulta chiaro e manifesto che l'alcool tende ad eliminare la capacità di pensare indipendentemente e di giudicare in forma serena perché stimola fatalmente la fantasia e debilita anche spaventosamente il senso etico e la libertà individuale”.
“I dittatori e i tiranni, non ignorano che è più facile governare e schiavizzare un popolo di bevitori che un popolo di astemi...In stato di ubriachezza si commettono atti contro il decoro, il senso morale ed è nota l'influenza dell'alcool sui crimini.
L'alcool è la sostanza maligna che caratterizza in forma intima i Mondi Inferni. Il fumo e i vapori dell'abisso odorano d'alcool. L'asse fatale della Ruota del Samsara è inumidita con l'alcool”. L'abominevole vizio dell'alcool ha lasciato dietro di se, centinaia di morti, figli ritardati, rancori e famiglie intere abbandonate per causa sua. L'alcool ha imbruttito e degenerato la razza umana. L'alcool si sviluppa in 3 tappe perfettamente definite:
.: Tappes dil Alcool:
INIZIAZIONE.
La società ha idealizzato il falso concetto del maschilismo; si considera erroneamente, che essere uomini è avere vizi come quello dell'alcool e/o della sigaretta. Questi concetti errati servono per iniziare i giovani nel vizio del alcool e che essi vogliono imitare coloro che gli hanno fatto credere che sono maschi e uomini, quando in realtà l'essere umano non è che un umanoide intellettuale. Il vero uomo è il super uomo, è l'Iniziato che eliminò tutti i suoi difetti, trasformò l'acqua in vino e si convertì in apostolo. Uomini sono: Krishna, Budha, Gesù, i dodici Apostoli, Samael Aun Weor, ecc.ecc.
Siccome l'alcool non può trasformarsi nello stomaco l'organismo resiste per mezzo del vomito e malesseri, perchè ancora non è intossicato. Poco a poco l'umano obbliga ed insegna alle sue cellule e ai suoi atomi la necessità dell'alcool. L'alcool passa direttamente al flusso sanguigno e da lì alle cellule cerebrali producendo una supereccitazione e un'euforia.
In questo stato sembra un pavone reale che si pavoneggia e s'immagina che lo stanno guardando, ma quando passa la supereccitazione delle cellule cerebrali, queste si ubriacano e l'individuo perde il controllo del movimento e della ragione.
INTOSSICAZIONE.
L'organismo, non essendo abituato all'alcool, resiste, ma siccome l'uomo vuole ubriacarsi e distruggersi, obbliga il suo corpo, quindi l'organismo gli chiede ogni volta sempre di più. Così poco a poco danneggia il sistema nervoso producendosi la perdita della capacità di coordinare i movimenti, producendo lo squilibrio e a volte cadute; se si abusa si può produrre l'Atassia Locomotrice, che è una paralisi propria degli alcolici.
L'alcool produce effetti depressivi ed un'apparente sensazione di calore nel dilatare i vasi cutanei, ma realmente quello che avviene è la perdita di calore dell'organismo. Nello stato di ubriacatura, l'alcolista sembra una scimmia, fa dispetti propri di una scimmia, diventa come un pagliaccio, ballerino, rissoso, s'innamora della donna d'altri e a molti succede di baciare i suoi amici.
Quando perdono il controllo totale del movimento sembrano maiali, strisciando nel fango e nell'immondizia, accasciati in qualsiasi via della città o del paese.
All'abituarsi a questo orribile vizio, l'organismo già lo richiede, per esercitare le sue attività abituali, e così ci sono operai che non possono compiere nessun lavoro se non sono ubriachi, il venditore si deve ubriacare per effettuare le sue vendite ed anche appare il medico alcolizzato che deve bersi mezza bottiglia per poter fare un'operazione chirurgica.
Ogni volta di più aumenta l'intossicazione e l'alcolista si converte in un automa, in una macchina umana dove l'unico pensiero e motivo di esistenza è l'alcool.
MORTE.
E' la fine inevitabile di ogni intossicazione alcolica. L'alcool altera le facoltà della mente, il fegato si gonfia, soffre il cuore, si produce l'ulcera, la cirrosi epatica e nessuno può accertare che cosa provocherà la morte: sarà per il cuore? La cirrosi epatica? Un incidente automobilistico, morte violenta come conseguenza di un disagio emozionale o mentale, emorragia interna, ecc. ecc.? Ma la morte per alcool suole essere terribile, c'è chi non mangia per non perdere l'ubriachezza, questi praticamente sono dei suicidi.
L'alcool è il colpevole del 70% degli incidenti e della maggioranza degli omicidi. L'alcool genera eccesso di acido cloridrico e questo spargimento di acido accompagnato dall'alcool danneggia i tessuti, danneggia le pareti dello stomaco e i vasi sanguinei, originando ulcere ed emorragie... L'eccesso di acido cloridrico produce la gastrite alcolica. Il fegato compie cinque funzioni vitali importanti, tra loro, neutralizza le sostanze tossiche e produce molte sostanze vitali per tenere un corpo in salute.
L'alcool brucia la coda dello spermatozoo e questo origina figli tarati. L'alcoolista, con il tempo, soffrirà di pressione alta e cardiopatie. Il più grave è che l'alcool, per essere un depressore, genera impotenza sessuale prematura e questo è molto doloroso. Abbiamo conosciuto numerosi casi di giovani, minori di 30 anni, impotenti e sterili a causa dell'alcool.
Psicologia dell'ubriaco: L'ubriaco pienamente intossicato spende tutto nel vizio; quando l'intossicato non ha più da spendere, allora diventa mendicante, ladro, truffatore, o nel peggiore dei casi niente più che un semplice scroccone o mendicante dell'alcool. L'intossicato perde ogni concetto dell'onore, della dignità, della responsabilità, ecc. ecc. E gli interessa solo una sola cosa nella vita: bere. L'alcool si converte per l'intossicato in una necessità vitale, fondamentale.
Questo è tutto.
Le cose serie della vita non hanno nessun valore per l'intossicato alcolista, egli è completamente irresponsabile. L'intossicato è immorale nel più completo senso della parola. La dignità, l'onore, l'onestà, la responsabilità morale, la parola data, la virtù, ecc. ecc. non hanno nessuna importanza per l'intossicato da alcool. L'ubriaco insensibile, ride di tutte queste qualità umane, e perfino si sente infinitamente superiore a tutti i suoi simili.
.: Campagna contro l'Alcool:
La vera campagna effettiva contro l'alcool, si realizza spiegando tutti questi aspetti nella scuola, nei collegi, nelle università, ecc.ecc. Solo la comprensione creatrice può salvare le persone dal cadere in questo orribile e spaventoso vizio.
Realmente, la vera educazione comincia nella famiglia.
Quello che si apprende bene in famiglia, non si dimenticherà mai. Le basi della gioventù si trovano nella famiglia, nella scuola e nella strada.
La gioventù edificata sulla base dell'Educazione Fondamentale, risulta di fatto edificante e dignificante... La gioventù edificata su fondamenta false é di logica conseguenza, un cammino errato. Gli eccessi della gioventù sono cambiali girate contro la vecchiaia, pagabili con interessi ben cari alla data di 30 anni.
Senza Educazione Fondamentale la gioventù risulta perennemente ubriaca: è la febbre dell'errore, il liquore e la passione animale.
La scienza gnostica insegna chiavi fondamentali di tipo psicologico che portano all'autoconoscenza, alla perfezione e a vivere meglio. La scienza gnostica lotta per la rigenerazione umana, per recuperare ed elevare i valori morali e spirituali disdegnati attualmente dall'intellettualismo ateo. Inoltre insegna i 3 fattori della rivoluzione della coscienza e l'auto esplorazione interiore per mezzo della auto osservazione per conoscere le cause e sradicare da noi l'errore e il dolore.
Messaggio di Samael Aun Weor: Ascoltatemi molto bene studenti gnostici, alla luce del Sole o della Luna, del giorno o della notte, con il demonio Algol bisogna essere radicali. L'alcool è molto traditore e prima o poi ci dà la pugnalata alle spalle.
Il nostro proposito è che l'essere umano conosca se stesso e possa liberarsi da questo mondo falso e illusorio dove viviamo e dove nessuno è felice.
No rectificar un error cometido es cometer otro error.